
L’Aquila. “Serve chi a Roma batte i pugni sul tavolo, altrimenti i progetti di sviluppo per il nostro territorio non li porta avanti nessuno” dichiara il segretario regionale della Lega, Luigi D’Eramo, deputato uscente e ricandidato come capolista al proporzionale della Camera dei deputati, in un partecipato comizio ieri sera a Bagno, frazione del comune dell’Aquila.

“Anche se misure buone, i parlamentari di altre regioni fisiologicamente seguono le loro iniziative”, prosegue D’Eramo. “La Lega ha avuto carta bianca da Matteo Salvini nelle scelte dei candidati ed ha fatto scendere in campo esponenti capaci e credibili: in questo quadro, uno per provincia è in posizione eleggibile. Siamo l’unico partito che ha agito nel pieno rispetto dell’autonomia territoriale, senza presentare ‘catapultati’ da fuori”. Tra i presenti, oltre ad amministratori e dirigenti del Carroccio, il deputato Antonio Martino, nel 2018 eletto nella provincia dell’Aquila nelle file di Forza Italia.

Parlando davanti alla sua gente, D’Eramo ha sottolineato con chiarezza come “solo votando Lega e D’Eramo, si elegge un parlamentare della provincia dell’Aquila che possa in prima persona difendere le ragioni della nostra terra”. “Sento intorno a noi tanto entusiasmo e voglia di libertà e di futuro, siamo molto fiduciosi perché la Lega, prima che un partito, prima che rappresentanti delle istituzioni, siamo una comunità coesa e solidale in cui tutti, dal primo all’ultimo simpatizzante, siamo candidati”, ha concluso.