Calascio. La foto che immortala Rocca Calascio di notte sta facendo il giro del web. Il promontorio scuro, l’imponenza e ancora il bianco della pietra della Rocca che quasi si stacca dallo sfondo del cielo notturno di un blu intenso ed incantevole rischiarato da una piccola luna sullo sfondo. E’ questa l’immagine che sta incantando il web e che è già virale sui social. La Rocca, in stile medievale e simbolo dell’Abruzzo, è situata nel territorio del comune di Calascio, all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e con un’altitudine di 1.460 metri è una delle più elevate d’Italia. La fondazione della rocca si fa risalire all’anno 1000 anche se il primo documento storico che ne attesta la presenza è datato 1380. La struttura originaria era costituita da un torrione isolato di forma quadrangolare e aveva funzione di torre d’avvistamento. Verso la fine del XV secolo, venne concesso da re Ferdinando ad Antonio Todeschini della famiglia Piccolomini, che rafforzò la fortificazione dotandola di una cerchia muraria e quattro torri di forma cilindrica a uso militare. Durante questo periodo la rocca vide crescere il proprio peso economico, poiché posta a controllo dei capi di pecore coinvolti nella transumanza sulla direttrice del regio tratturo per Foggia. Nel 1579 la famiglia Medici acquistò per 106.000 ducati la rocca e il vicino borgo di Santo Stefano di Sessanio. Nel 1703 venne devastata da un violento terremoto. Nel XX secolo il castello ha subito un’importante operazione di restauro e consolidamento ed è oggi una delle principali attrazioni turistiche della zona. Anche il mondo del cinema ha subito il fascino di queta incantevole costruzione. Nel 1968 il regista Romano Scavolini ha diretto un documentario dal titolo ‘Nel silenzio dei sassi’ sullo spopolamento di Rocca Calascio. A partire dagli anni ottanta del XX secolo il comprensorio aquilano del Gran Sasso e in particolare la rocca di Calascio sono stati utilizzati come ambientazione per numerosi film. Il primo lungometraggio girato è Lady Hawke (USA, 1985) in cui la rocca (allora non ancora restaurata) era il rifugio dell’eremita impersonato da Leo McKern. Nel 1986 ospitò il cast di Il nome della rosa, vincitore di numerosi premi internazionali. Successivamente sono stati ambientati Il viaggio della sposa (ITA, 1997) e L’orizzonte degli eventi (ITA, 2005). Più recente è stato il set per la serie Padre Pio della RAI (ITA, 2006). La rocca è visibile anche in alcune scene del film The American (USA, 2010) con George Clooney, interamente girato nella provincia dell’Aquila, in particolare tra Castel del Monte, Calascio e Castelvecchio Calvisio.