Chieti. Si inizia alle 16, presso lo storico Palazzo de’ Mayo, nel cuore del centro storico di Chieti. Sabato 3 settembre, la Seconda Edizione de La Genziana d’Abruzzo aprirà le porte in un elegante scenario d’arte in cui 12 produttori di Genziana d’Abruzzo faranno scoprire e degustare Genziane di qualità, ne illustreranno caratteristiche e particolarità. Ospite d’onore sarà la storica distilleria Corfinio Barattucci.
“La Genziana d’Abruzzo”, che porta il patrocinio di Comune di Chieti, Camera di Commercio Chieti-Pescara, Confcommercio e Confesercenti di Chieti, rappresenta un importante tassello nel percorso di creazione e divulgazione di una cultura nazionale legata alla Genziana d’Abruzzo, uno degli ingredienti più utilizzati e apprezzati nella produzione di Amari di qualità in tutta Italia. Infatti la genziana, che caratterizza in maniera così identitaria il territorio abruzzese, è in assoluto l’ingrediente che si ritrova più frequentemente tra i componenti degli Amari italiani, venendo storicamente apprezzato anche come prodotto “in purezza”, specialmente nell’esperienza e nella tradizione regionale d’Abruzzo.
“È necessario colmare un vuoto culturale, con implicazioni di carattere economico e commerciale rilevanti – afferma Edoardo Schiazza, presidente di ANADI, l’Associazione Nazionale Amaro d’Italia che organizza l’evento insieme ad ‘Amaroteca’ -. Quando chiediamo un calice di vino lo qualifichiamo, bianco, rosso, frizzante, fruttato. Nel mondo degli Amari non esiste una figura professionale paragonabile a un sommelier del vino e ci troviamo di fronte a un’assenza totale di informazioni, eppure tutti gli Amari possono essere qualificati. Abbiamo pensato a strumenti attraverso i quali è possibile fare delle ricerche in base, per esempio, all’amarezza o alla gradazione alcolica, come l’Atlante Interattivo degli Amari d’Italia e la Guida alla degustazione. Ma per il prodotto genziana, che è presente in quasi tutta la produzione degli Amari in Italia, vogliamo andare oltre e pensiamo di lavorare a un riconoscimento IGT, con un disciplinare che ne indichi il metodo di produzione, le caratteristiche, il legame con il territorio”.
Contemporaneamente si avrà la possibilità di scoprire i segreti dell’imponente edificio teatino e del Museo di Palazzo de’ Mayo con visite guidate divise in due turni, alle 16 e alle 19; si potrà inoltre, alle 17.30, nella splendida cornice del teatro-giardino “Francesco Sanvitale”, ascoltare gli esperti Silvano Agostini, già funzionario presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici per l’Abruzzo-Chieti, e Gino Primavera che presenterà il suo libro “Storie di cibo e memorie da salvare”. L’incontro vede la collaborazione dell’associazione “La Compagnia della Genziana”, il cui presidente Silvio Pacioni modererà il dibattito.
L’Evento, a cui si potrà accedere tramite iscrizione all’associazione, vedrà una collaborazione con “Vicoli in Calice” che si sostanzia in un reciproco sconto sugli acquisti: ai partecipanti de La Genziana d’Abruzzo è riservato uno sconto del 25% sul biglietto d’ingresso dell’evento di degustazioni vini che si terrà, dalle 19, tra i vicoli della Civitella, nei pressi dell’enoteca V’Incanto, a 10 minuti di distanza.
In caso di pioggia, l’evento La Genziana d’Abruzzo sarà trasferito sotto i portici di Corso Marrucino, dal numero civico 106 al numero civico 142.