L’Aquila. Il Consiglio federale odierno della Federazione Ciclistica Italiana, “è stato interrotto forzatamente a causa della scoperta che i lavori venivano seguiti e pubblicati in diretta online”.
“Il presidente e il segretario generale – si legge, in una nota pubblicata sul sito della Federciclismo – d’accordo con tutti i consiglieri federali e i presidenti regionali presenti, si sono rivolti immediatamente all’autorità giudiziaria. Nell’attesa delle verifiche del caso i lavori sono stati sospesi. Negli ultimi giorni la Federciclismo è nella bufera a causa del cosiddetto “caso provvigioni” legato a delle sponsorizzazioni.