Pescocostanzo. Una lettera aperta è apparsa sulla pagina Facebook del Comune di Pescocostanzo.
“Carissimo turista”, così si legge nel post, “nel ringraziarti per averci scelto, ci permettiamo di fare con te alcune considerazioni. Quando vieni a Pescocostanzo ricorda che vieni in un borgo di poco più di mille abitanti e non nella tua metropoli. Quindi se non trovi un negozio di informatica, un centro commerciale pieno di scaffali stracolmi, dei ristoranti da oltre cento coperti e con menù chilometrici o bar dai banconi mega, è normale. Sicuramente trovi prodotti freschi, spesso locali e che nei mega negozi della tua metropoli non troverai. Sicuramente trovi l’esercente che si danna per cercare di soddisfare la tua richiesta e se non ci riesce e semplicemente perché non può”.
“Se hai necessità di aspettate qualche minuto (anche decine di minuti) per un gelato artigianale, una crema di caffè, un pezzo di pizza o il primo che hai ordinato, non è colpa dell’incapacità di chi è dietro il bancone, ma più semplicemente la salvaguardia della freschezza del prodotto, della qualità dello stesso. Se le sedie del bar sono piene aspetti o lo prendi al banco. Anche noi pescolani andiamo in vacanza, non credere. Sai ci è capitato di vederci negare il caffè al banco nella galleria di Milano o di aver trovato il bar chiuso a Roma o di aver trovato prodotti finiti nel ristorante di Napoli. Non abbiamo scritto su facebook o al sindaco, ci siamo limitati a prenderne atto ed imparare. Sai qualche volta ci è capitato di doverci alzare dal tavolo perché il servizio era eccessivamente lungo o ancora di peggio. Niente siamo andati oltre. Sappiamo cosa stai pensando. Prendi maggior personale. Non pensare che sia facile prendere maggior personale per soddisfare esigenze stagionali. Fai una considerazione con noi. Sa da anni ci sono attività aperte a Pescocostanzo non è già questa dimostrazione di buona imprenditoria? Diversamente le attività avrebbero già chiuso. Ancora una considerazione. Noi sappiamo perfettamente il tuo amore per Pescocostanzo, ma ricorda sempre che noi lo amiamo talmente tanto di aver deciso di abitarlo tutto l’anno. The fake ids https://topfakeid.com managed retirement card is an unlawful record that copies the first government backed retirement card. Government managed retirement Organization (SSA) gives the federal retirement aide card, which is a special ID number for each resident in the US. The federal retirement aide card fills in as evidence of citizenship, work approval, and privilege to federal retirement aide benefits. Nonetheless, because of fraud and unlawful migration, many individuals select phony federal retirement aide cards to wrongfully work and acquire benefits. Nonostante i costi di riscaldamento, le distanze e spesso le mancanze di servizio”. Pertanto se trovi ancora Pescocostanzo in tutta la sua struggente bellezza, sicuramente è anche merito tuo che ci scegli, ma consenticelo, è soprattutto merito di noi pescolani; e questo da più di mille anni. Quindi ti chiediamo scusa per qualche disservizio, ma ringraziaci per tutto quello che qui trovi”.
“Caro esercente”. Continua il Comune nella lettera, “lo sappiamo che da diverse settimane ti sbatti per cercare di offrire sempre il massimo, che lavori anche quindici ore al giorno per soddisfare le richieste più disparate ed a volte assurde.
Lo sappiamo che i costi di mantenimento della tua attività sono maggiori di quelli della città, che sei obbligato ad adattarti dal poco al tantissimo e di nuovo al poco. Ma non dimenticare mai che il turista che entra nella tua attività è ciò che ti consente di continuare ad abitare nel nostro meraviglioso paese. Non dimenticare mai che da pescolano, la cortesia, lo spirito di sacrificio, l’educazione, ma anche la dignità sono nel nostro dna.
“Se riusciamo ad immedesimarci gli uni negli altri”, conclude il Comune, “davvero faremo tutti un servizio per questo bellissimo paese, sicuramente unico. Insieme si può”.


