È quella dell’imprenditore romano Lorenzo Ponzuoli, titolare della Santos
Caffè e Affini Srl, sostenuto da una cordata di imprenditori teramani, la proposta ufficiale pervenuta sul tavolo del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto.
Ponzuoli e gli imprenditori teramani hanno costituito la “SSD Città di Teramo”, della quale lo stesso Ponzuoli sarà presidente. Si è chiuso a mezzanotte scorsa infatti il bando del comune di Teramo che voleva individuare un nuovo progetto calcistico per la città. Ora la palla passa al
sindaco D’Alberto, alla commissione presieduta dall’avvocato Gianni Gebbia e, in un’ultima istanza, alla Figc.
Tutte le parti dovranno valutare se il progetto sportivo di Ponzuoli ha la solidità necessaria per poter intraprendere un campionato di Serie D (nel caso la nuova società dovrebbe versare nelle casse federali un contributo a fondo perduto da 300mila euro).
“È arrivata una sola proposta per le due categorie ovvero due proposte di uno stesso soggetto per serie D e Eccellenza come prevede l’art. 52 delle norme federali e come era previsto dall’avviso e quindi attendiamo di valutare questa proposta nei tempi che saranno necessari, cercando di accelerare i tempi compatibilmente con l’interlocuzione con la Federazione che è l’unico soggetto deputato a dare una risposta definitiva a questo percorso”.
E intanto, sempre sul fronte SSD Città di Teramo, trapelano i primi nomi della parte tecnica, in caso di ammissione in Serie D. Per il ruolo di direttore sportivo è in pole position l’ex ds di Francavilla e Notaresco Paolo D’Ercole. Per la panchina, il favorito è l’ex capitano di Pescara e L’Aquila Marco Pomante, il quale ha debuttato in panchina a Pineto, prima guidando la “Juniores”, per poi essere promosso in prima squadra a febbraio 2021 quando prese il posto di Daniele Amaolo.