In questo periodo, i coltivatori dei 13 comuni dello Zafferano dell’Aquila DOP iniziano a preparare i campi con i solchi per piantare i bulbi dello zafferano, che esploderà nella fioritura tra metà ottobre e i primi di novembre.
Piantare i bulbi dello zafferano ascoltare e seguire le indicazioni dei produttori, questo è il segreto del successo della manifestazione “Festa dei Solchi”, giunta all’8° edizione, che si terrà a San Pio delle Camere (AQ) il 5 e 6 agosto nel pomeriggio alle 17.00 (Zona cimitero).
Lo zafferano ha reso il territorio aquilano ricco e conosciuto in tutta Europa grazie al commercio che da qui partiva, una spezia circondata da leggende e storie affascinati come la sua coltivazione la sua raccolta e la sua preparazione.
Nei giorni della Festa dei solchi (5 e 6 agosto) i produttori di zafferanno illustreranno, in una lezione gratuita, a coloro che verranno a San Pio delle Camere, i segreti della coltivazione dello zafferano.
Sempre più turisti desiderano sperimentare in prima persona e diventare “coltivatori di zafferano per un giorno”, un esperienza unica e vera, infatti tante sono le prenotazioni giunte alla nostra associazione “Le Vie dello zafferano” che da anni promuove lo Zafferano dell’Aquila Dop.
Il programma esperienziale del 5 e 6 agosto (appuntamento sul campo alle 17.00 zona cimitero di San Pio delle Camere), prevede in entrambi i giorni, una introduzione teorica sulla storia e produzione dello zafferano, come si puliscono e preparano i bulbi e a seguire ci si distribuisce nel campo (zafferaneto) dove, passo dopo passo si è seguiti dai produttori che daranno la possibilità di piantare i bulbi dello zafferano. Inoltre si potrà vedere come coltivare lo zafferano in vaso.
La sera del 6 agosto, per concludere la “Festa dei Solchi”, si terrà il concerto “Musiche dal Mondo” con il gruppo Aka Project, composto da Tiziana Frattali (fisarmonica), Pierluca Cesarini (chitarra) e Matteo Di Giuliani (Sassofoni), Yuri Alviggi (percussioni). Il Castello di San Pio accoglierà i musicisti che si esibiranno alle ore 21.30, mentre il pubblico li potrà ascoltare dalla piazza del paese. La musica dialogherà con il paesaggio, inseguendo il vento nella piana ed il pubblico da casa, dai ristoranti e dalla piazza potrà ascoltare le note che si diffonderanno dal Castello. Gli arrangiamenti presentati rispettano a pieno l’idea musicale originale dell’autore, arricchite da improvvisazioni e scambi sonori che nascono dall’unione di questi tre strumenti (fisarmonica. Chitarra e sassofono) molto radicati nella nostra cultura popolare italiana ma insolitamente uniti per un repertorio così particolare ed esilarante.
Per il Pubblico non sarà possibile salire al Castello.
Prossimo appuntamento per la fioritura il 28,29,30 Ottobre, di nuovo tutti sul campo per raccogliere i fiori dello zafferano e trasformarlo della famosa spezia.