Sarà Debora Caprioglio la protagonista di Non al denaro, non all’amore né al cielo. Storie di libertà secondo Fabrizio De André, spettacolo prodotto dal Teatro dei 99, compreso nel cartellone dei Cantieri dell’Immaginario.
L’appuntamento è per sabato 6 agosto, alle 21.30, in Piazza Duomo.
In un periodo costellato di ogni genere di problemi: guerre, pandemia, clima, ambiente, l’uomo è sempre più portato a costruire muri e creare divisioni, vincolando così la sua vita a una prigione in cui si rinchiude.
La storia del Suonatore Jones, secondo la visione di Fabrizio De André che attinge dal genio di E.L. Masters nella sua Antologia di Spoon River, ci vuole riportare a saper godere della vita in tutti i suoi aspetti, vivendola con uno sguardo “altro” per poterla concludere col sorriso, “e nemmeno un rimpianto”; oppure si pensi a Bocca di Rosa che fa dell’amore senza limiti e senza confini la mission della sua vita, o anche il Pescatore, al quale non interessa sapere chi ha difronte, ma, nella più evangelica delle azioni, sazia col pane e il vino anche un assassino, segno di un Amore in grado di superare la nostra fragile seppur bella umanità.
La Direzione Musicale è di Emanuele Castellano; Voce solista, Michele Avolio; Danzatrici, Melissa Paparusso e Giulia Fiore; Coreografie, Loredana Errico e Amalia Salzano; i Testi sono a cura di Paolo Logli.
La poetica di Fabrizio de André vista attraverso gli occhi e l’arte di diversi artisti: tre arti, tre generazioni per una poetica unica e immortale.