L’ex premier nipponico, Shinzo Abe, è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco durante un evento elettorale nel Giappone centrale: è “in gravi condizioni“.
Il primo ministro Fumio Kishida, rientrato d’urgenza alla Kantei con tutto il governo dopo aver sospeso con tutti i partiti di opposizione la campagna elettorale per il rinnovo della Camera Alta in programma domenica 10 luglio, ha detto di “augurarsi e di pregare dal profondo del suo cuore che possa sopravvivere”, condannando “nel modo più deciso possibile” l’attentato ai danni di Abe, definito come “inaccettabile”.
Shinzo Abe sta ricevendo una trasfusione di sangue in ospedale dove si sta cercando di salvargli la vita: lo ha detto a Tokyo il ministro della Difesa del governo giapponese Nobuo Kishi, fratello minore di Abe.
E ha aggiunto che qualunque sia la motivazione di chi ha sparato, l’attacco è un atto imperdonabile, riporta la Bbc. Funzionari giapponesi hanno spiegato che Abe è stato colpito al collo e al petto e ha subito una significativa emorragia interna.