Montesilvano. Il Professor Graziano Fabrizi, docente del Liceo Scientifico C. D’Ascanio, rappresentate del Premio Nazionale Paolo Borsellino ha incontrato lo scorso primo Giugno in udienza generale Sua Santità papa Francesco. Fabrizi è stato convocato dalla Prefettura Pontificia unitamente alla Delegazione del Premio Borsellino e ad Ilaria Cucchi, sorella di Stefano già presente con i ragazzi del liceo D’Ascanio lo scorso marzo a scuola. L’impegno del Prof. Fabrizi, con il Premio Borsellino, per il quale svolge la sua attività costante e fondamentale per il mondo della scuola verso la promozione dell’Educazione alla Legalità, ha avuto molti riconoscimenti istituzionali in questi mesi, come l’incontro, lo scorso 11 Maggio con il Presidente del Senato della Repubblica italiana, Maria Elisabetta Casellati a Palazzo Giustiniani e ancor prima nel Febbraio scorso alla DIA (Direzione Investigativa Antimafia).
La divulgazione verso una nuova cultura della legalità passa anche dalla condivisione delle buone pratiche didattiche che le comunità scolastiche della nostra Città e della nostra Regione portano avanti quotidianamente in classe grazie alle attività nei plessi scolastici del Premio Borsellino tutto l’anno attraverso la piattaforma di officinalegalità.it Per questo nei scorsi giorni le stesse attività sono state lezioni formative anche per l’IC. Regalbuto di Enna, Palermo che ha ospitato il Prof. Fabrizi in una lezione a distanza con le classi prime e
seconde. Un anno scolastico da incorniciare per Fabrizi anche per i risultati scolastici con gli studenti del Liceo D’Ascanio, coordinati dalla DS Filomena Mammarella, come la realizzazione di un nuovo videogame sulla legalità; “Recovery land” per spiegare ai ragazzi i problemi dell’ambiente e delle eco-mafie (disponibile sulla piattaforma www.gamefalconeborsellino.it), o la realizzazione dello spot “LAVORO È SICUREZZA” presentato lo scorso 1 maggio, in occasione della Festa dei Lavoratori, e ancora la realizzazione di un nuovo laboratorio creativo pensato come “incubator di startup“ per i giovani studenti Montesilvanesi in grado di creare un ponte tra la scuola e
l’imprenditoria Nazionale. “La scuola è viva, aggiunge Fabrizi, insieme siamo il sorriso del progresso civico sorretti da forti
principi di legalità, La scuola è la carezza costante ai più giovani, il nostro compito è quello di farci
trovare pronti e dare l’esempio”.