
L’Aquila. Cambio di rotta: così la Conferenza Episcopale Italiana (Cei) sta per voltare pagina. Dopo la gestione Bassetti-Russo, da domani si riunisce l’assemblea per scegliere il nuovo presidente. Non si tratta solo di un appuntamento semplicemente legato alle scadenze di mandato: da domani l’assemblea dei vescovi dovrà decidere quali vie vorrà intraprendere la Chiesa italiana, considerate le tante questioni irrisolte in questi anni e una certa ‘delusione’ da parte di Papa Francesco per riforme incomplete o addirittura ferme al palo.
Tra i nomi in pole position spiccano quelli di Matteo Zuppi (arcivescovo di Bologna) e Paolo Lojudice (Siena). Ma potrebbero rientrare nella terna che i vescovi porteranno forse già martedì al Papa, al quale spetta la scelta finale, anche Giuseppe Petrocchi (L’Aquila), Erio Castellucci (Modena) e Domenico Battaglia (Napoli). Tra i temi più delicati che il nuovo presidente dovrà affrontare c’è quello degli abusi. Ma oggi si aggiunge un nuovo tema, quello della ‘benedizione’ del Papa al mondo pro-life che i vescovi italiani hanno sempre guardato con una certa diffidenza e distanza.

