L’Aquila. L’Associazione Abruzzo in Europa ha inaugurato stamattina la sede del nuovo
Europe Direct Abruzzo nei locali del Gran Sasso Science Institute, in viale Crispi. Il nuovo Europe Direct,
finalmente approdato anche nel capoluogo di Regione, è stato presentato in conferenza stampa presso la Sala
Conferenze del GSSI ospiti del Magnifico Rettore Eugenio Coccia, alla presenza degli Onorevoli Laura Ferrara e
Giuseppe Ferrandino, del vice Sindaco dell’Aquila, Raffaele Daniele e Filippo Lucci, Presidente del Consorzio
Punto Europa.
Lo Europe Direct Abruzzo dell’Aquila è stato presentato dal presidente dell’AICCRE Giuseppe Di
Pangrazio. “In una città che finalmente vive la sua rinascita, l’apertura di una struttura di mediazione tra il
cittadino e l’Unione Europea per rafforzare e sfruttare al meglio le opportunità che l’Europa offre è
fondamentale” ha dichiarato “soprattutto nell’ottica di garantire la massima e più attenta partecipazione nei
confronti dei territori che hanno minor rappresentanza”.
L’intervento dell’europarlamentare Giuseppe Ferrandino ha sottolineato la necessità di colmare questa
distanza perché “un’Istituzione è forte quando i cittadini credono in quella Istituzione a tutti i livelli ed è per tale
motivo che punti come questo Europe Direct vanno aperti capillarmente sul territorio. Solo così possiamo
contrastare i sentimenti antieuropeisti e l’euroscetticismo e sfruttare al meglio le opportunità che l’Europa offre
e che spesso non vengono sfruttate, proprio perché ne manca la conoscenza”. Ferrandino ha rimarcato la
necessità di colmare la carenza numerica e di competenze specifiche destinate ad aiutare gli amministratori locali
perché si trovino nella condizione di sfruttare al meglio le risorse e mantenerle sul territorio. “Il futuro
dell’Europa si può disegnare solo con la grande partecipazione della cittadinanza, garantita da occasioni come
quella di oggi e strutture come lo Europe Direct, perché è dalla base che sono sempre venute le cose migliori”
ha chiosato.
Sostanzialmente uguale il parere espresso dal Presidente del COPE, Filippo Lucci: “lo Europe Direct
Abruzzo è fondamentale per creare le basi per un’Europa il più aperta possibile. A ridosso della nuova
programmazione economica e finanziaria europea è necessario sfruttare tutte le opportunità che l’UE offre, per
creare le basi di un’Europa il più aperta e inclusiva possibile; questo è ciò che il nuovo Europe Direct Abruzzo
L’Aquila si propone e deve fare, soprattutto ora che abbiamo a disposizione risorse, eccellenze e professionalità
necessarie”.
La conferenza stampa è proseguita con i saluti del vice Sindaco dell’Aquila, Raffaele Daniele che,
sottolineando l’importanza di un anello di congiunzione tra Europa e cittadini quale lo Europe Direct, ha
affermato quanto “la Pubblica Amministrazione da sola non può far fronte a tutte le esigenze della società e per
questo è fondamentale la sinergia e il traino di imprese e privati per colmare le lacune del pubblico”, ribadendo
l’importanza del nuovo punto di ascolto e consulenza e auspicando “indiscutibili vantaggi per tutta la società
abruzzese”.
Nel suo intervento il Consigliere Regionale Amerigo Di Benedetto ha sostenuto che “in fasi delicate
come questa, le occasioni di conoscenza e di apertura informativa sull’uso dei fondi EU sono un elemento di
distinzione della classe dirigente. L’Europa deve essere un’etichetta da difendere con la maggiore
partecipazione possibile, per favorire l’imprenditoria locale, aumentare le proposte sull’utilizzo dei fondi
europei non relegandole a mere dichiarazioni di intenti”.
Della stessa opinione anche il Consigliere Comunale di Avezzano Concetta Balsorio che ha ribadito la
necessità di “cogliere le occasioni offerte dall’Associazione Abruzzo in Europa e dallo Europe Direct Abruzzo
per aiutare soprattutto le zone dell’entroterra”.
Il nuovo Europe Direct L’Aquila ha aperto nella prestigiosa sede del Gran Sasso Science Institute, uno
dei centri d’eccellenza d’Abruzzo e d’Italia, grazie alla disponibilità e alla proficua collaborazione del Magnifico
Rettore Eugenio Coccia. “Data la nostra vocazione internazionale- ha dichiarato- la mia è una soddisfazione
accresciuta da questa inaugurazione. Lo Europe Direct Abruzzo L’Aquila è una finestra aperta per chiunque
voglia informarsi sulle occasioni offerte dall’Unione europea, anche per il GSSI”.
La necessità di conoscenza e informazione sul funzionamento e sulle attività delle Istituzioni europee,
quanto sul ruolo e le funzioni dei rappresentanti dei cittadini al Parlamento europeo, maggiore trasparenza e
coinvolgimento sono stati considerati dall’eurodeputato Laura Ferrara “i soli strumenti per rinsaldare il legame
tra cittadini, Enti e Istituzioni locali e le Istituzioni europee”.
L’importanza della massima partecipazione dei cittadini, visto il carattere democratico delle Istituzioni europee, è stata sottolineata anche dal Pro Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, Prof. Lelio Iapadre,
che ha ribadito la necessità di “un grande lavoro di comunicazione per allontanare lo scetticismo dei cittadini e
per affrontare la grandezza delle sfide che ci aspettano: cambiamento climatico, pandemie o guerre, tutte sfide
troppo grandi per essere affrontate al solo livello nazionale”.
Prima dei saluti finali affidati al consulente di Abruzzo in Europa, Fabio Petricca, ha preso la parola il
Direttore dell’Ufficio per il coordinamento delle Politiche dell’UE del Dipartimento per le Politiche europee
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Francesco Tufarelli. Con un richiamo al saggio di Luigi Einaudi Il
mito dello Stato sovrano, Tufarelli ha espresso la necessità di allontanarsi da tale mito perché “solo così
possiamo costruire un futuro migliore per l’Europa, perché la costituzione di una vera identità europea deriva
dalla mescolanza di identità diverse e può nascere solo da valori comuni e condivisi”.
Al termine della conferenza stampa di presentazione del nuovo Europe Direct Abruzzo L’Aquila è
seguito l’incontro “Il futuro è tuo – Introduzione alla Conferenza sul futuro dell’Europa” mirato a stimolare la
cittadinanza e i giovani a partecipare all’iniziativa comune di Parlamento europeo, Consiglio e Commissione, per
ascoltare la voce degli europei e permettergli di esprimersi sul futuro dell’Europa attraverso una serie di dibattiti
e discussioni con i cittadini.