Pescara. “E’ dovere dell’Arma essere vicini ai cittadini, ed uno dei tanti modi per farlo è tutelare le piccole e medie imprese tramite la Confapi, una realtà profondamente diffusa e radicata nel nostro bellissimo Paese. Aziende di assoluto rilievo, molto spesso portatrici di antiche tradizioni che sempre più diventano bersaglio della criminalità, specialmente in questo difficile periodo di ripresa”, così il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale Teo Luzi, dopo aver siglato nei mesi scorsi l’intesa con il Presidente Confapi Dott. Maurizio Casasco.
“Insieme vogliamo contribuire alla creazione delle condizioni di sicurezza e rispetto della legge di cui un’economia sana ha bisogno” è quanto dichiarato dal Presidente Confapi Pescara–Chieti Ingegner Bruno Facciolini, che ha recentemente ufficializzato nella sede di San Giovanni Teatino l’applicazione sul territorio provinciale del protocollo d’intesa siglato a livello nazionale tra l’organizzazione datoriale della piccola e media impresa e l’Arma dei Carabinieri. Si tratta di un accordo nazionale mosso per tutelare le imprese dal rischio di infiltrazioni mafiose e per promuovere la cultura della legalità e l’imprenditorialità sana dell’economia locale.
Sulla scia dell’ultimo incontro svolto con i rappresentanti territoriali dell’Arma dei Carabinieri di Pescara e Chieti, l’Arch. Luigi Pagnini Presidente Aniem Pescara–Chieti – collegio degli imprenditori edili aderenti alla Confapi – ha aggiunto: “siamo riusciti a rendere concreto a livello locale il protocollo d’intesa sottoscritto dai nostri rispettivi vertici nazionali che attueremo attraverso azioni formative e informative rivolte alle imprese, grazie al contributo offerto dall’Arma dei Carabinieri”.
In quest’ottica, si terranno nella sede di Confapi Aniem Pescara–Chieti di San Giovanni Teatino, una serie di incontri sulle tematiche riguardanti la tutela del patrimonio informativo aziendale attraverso la prevenzione dell’utilizzo illegale dei dati; la salvaguardia dagli illeciti ambientali e il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’attività economica. Un programma condiviso con gli esponenti provinciali di Pescara e Chieti dell’Arma dei Carabinieri, rappresentati nell’occasione dal Ten. Col. Gaetano La Rocca. Si partirà, il 28 aprile, con il primo incontro dal titolo: “Rischio di infiltrazioni mafiose nelle aziende – il Modello 231 per tutelare e incrementare il valore dell’azienda”.
All’incontro che si svolgerà alle ore 16.30 nella sede provinciale della Confapi Aniem Pescara–Chieti di San Giovanni Teatino prenderanno parte oltre ai Presidenti Facciolini e Pagnini, il Comandante del Reparto Operativo del Comando Provinciale Carabinieri di Pescara Ten. Col. Gaetano La Rocca e l’Avv. Andrea Pavone del foro di Chieti.
Nel dibattito si parlerà in particolare dell’impegno dell’Arma dei Carabinieri nell’attività di prevenzione e contrasto alle infiltrazioni mafiose e degli aspetti collegati all’applicazione per le imprese del modello previsto dal D.Lgs. 231/2001. Seguirà tra Confapi Aniem e l’Arma dei Carabinieri un secondo appuntamento in cui verranno affrontate le tematiche della tutela ambientale con particolare attenzione allo smaltimento dei rifiuti e ai reati ambientali.