
All’incontro con i giornalisti hanno partecipato, oltre al primo cittadino, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il vice presidente della giunta regionale, Emanuele Imprudente, l’assessore regionale al Bilancio e alle aree interne, Guido Liris, i parlamentari Nazario Pagano (segretario regionale Fi) e Antonio Martino (Forza Italia), Luigi D’Eramo (segretario regionale della Lega) Antonio Zennaro e Alberto Bagnai (Lega), Gaetano Quagliariello (coordinatore nazionale Italia al Centro).
Presenti, inoltre, i segretari e i referenti regionali delle formazioni componenti la squadra di centrodestra: Nicola Di Federico, responsabile regionale Partito Repubblicano Italiano, Roberto Santangelo, vice presidente del Consiglio regionale e segretario L’Aquila Futura, Etelwardo Sigismondi, segretario regionale Fdi, Mimmo Srour, segretario regionale Italia al Centro, Paolo Tancredi, segretario regionale Noi con l’Italia, Rinaldo Tordera, referente Progetta.
“Tieni acceso il cambiamento” è il claim (con il simbolo “On” evidenziato nel nome Biondi) scelto per accompagnare la campagna elettorale che, già nei giorni scorsi, è apparsa su manifesti 6×3 della città, ma senza svelare i contenuti, con protagonisti donne e uomini, giovani e giovanissimi, anziani, professionisti. Gli scatti, che da domani riporteranno le informazioni complete sulla campagna, sono contraddistinti da una parte in bianco e nero, a significare il malgoverno della sinistra che per dieci anni ha bloccato lo sviluppo della città, e una parte a colori a rappresentare il rinnovato impulso impresso al capoluogo dall’amministrazione guidata dal sindaco Biondi. Dettaglio rilevante è il ritratto della bambina: è la stessa, infatti, che nel 2017 consegnava a Biondi il mattoncino lego chiedendo la ricostruzione materiale e immateriale di una città spenta e abbandonata nel grigiore. Oggi la ripartenza è un fatto conclamato. Se nel 2017 Biondi era “il granello che rompeva il meccanismo”, oggi, a distanza di 5 anni, dopo impegno e risultati, la necessità è di rimanere in posizione “on”, accesi, per continuare a crescere e consolidare successi.
“Cinque anni fa la città ha scelto una classe dirigente che credeva nel cambiamento e ha mantenuto nel corso del tempo entusiasmo e libertà che hanno consentito di superare e vincere le sfide che si sono presentate. Siamo persone innamorate di questa terra: quando si fanno le cose per amore non ci possono essere limiti agli obiettivi che vogliamo consegnare agli aquilani, continuando in un percorso prospettico per loro e le future generazioni”, ha commentato il sindaco Biondi.