L’Aquila. “La consulta giovanile del Comune dell’Aquila, rinnovata lo scorso 21 febbraio, ha svolto oggi la sua prima assemblea dopo la ricostituzione. Nei punti all’ordine del giorno c’era da approvare il verbale del consiglio direttivo riunito prima della convocazione dell’assemblea. Nel verbale si legge che la riunione del consiglio direttivo si è tenuta nella sede di CasaPound L’Aquila, partito notoriamente di destra, ala del movimento Forza Nuova che lo scorso ottobre ha assaltato la sede della CGIL.
Perché il Consiglio Comunale della città dell’Aquila ha bocciato la mozione presentata dal consigliere Albano sulle dichiarazioni di anti-fascismo per chi richiede concessioni di spazi pubblici comunali? Evidentemente questo tema risulta indigesto alla Giunta Biondi e alla maggioranza che, infatti, rimane inerme anche quando organi istituzionali quali la Consulta Giovanile si riuniscono in sedi di partiti di chiara e manifesta ispirazione fascista”.
Queste le parole di di Paolo Antonelli, segretario provinciale dei Giovani Democratici di L’aquila, che continua così “Denunciamo con forza questa irregolarità perché la Consulta Giovanile del Comune dell’Aquila è un organo istituzionale, a servizio di tutti i giovani di questa città al fine di promuovere le attività giovanili. Certamente non è uno strumento in mano al centrodestra che crede, impunemente, di convocare i consigli direttivi nelle sedi dei partiti di loro riferimento politico.
Si supera sempre il limite della correttezza istituzionale che si sovrappone all’interesse ideologico di partito. Ricordo al consiglio direttivo e al Presidente Ludovico Caldarelli che tali irregolarità non sono tollerabili e, per questo, saremo costretti a chiedere un’interrogazione all’assessore Ianni tramite i consiglieri comunali del Partito Democratico Stefano Palumbo e Stefano Albano al fine di chiarire la questione e prendere i dovuti provvedimenti”.