Il rischio che l’emergenza sanitaria in Ucraina, paese con una bassa percentuale di vaccinati contro il Covid, possa scatenare una nuova variante del virus “c’è perché ci sono tutte le condizioni: un’alta circolazione del virus, una bassa copertura vaccinale (inferiore al 40%), condizioni socio-economiche disagiate, nessuna o bassa attenzione alle misure di protezione, condizioni climatiche di inverno pieno con maggiore possibilità di assembrarsi in luoghi chiusi”.
Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova. “Inoltre non credo che ci siano laboratori di virologi in grado di sequenziare per capire cosa sta succedendo. Se anche ci fosse nessuno se ne accorgerebbe”, avverte Bassetti.