Campli. “Alcuni giorni fa, in un parco giochi del centro storico, abbiamo trovato queste scritte antisemite e razziste. Sono inaccettabili, specie in un parco giochi e a poche giorni dal 27 gennaio, Giorno della Memoria”. Queste le parole che si leggono nel post di Facebook pubblicato giovedì 17 febbraio da Francesco Agostinelli, sindaco di Campli.
“Abbiamo immediatamente provveduto a cancellare queste scritte. Ma bisogna fare di più”, prosegue, “a cominciare dalla scuola”.
“Per questo ho scritto alla preside dell’istituto comprensivo di Campli a cui ho offerto tutta la nostra collaborazione ad implementare e a rafforzare ulteriormente le iniziative educative e didattiche per il contrasto ad ogni forma di razzismo, discriminazione e intolleranza. Su questi temi”, conclude il sindaco, “non è possibile voltarsi dall’altra parte”.