Francavilla al Mare. Pulsioni sorgive di luce zampillano corpose nella danza dei colori, tingendo ogni neutralità di espressione e conducendo, con galanteria, quel messaggio misterioso che si cela nel sentimento di un quadro. Siamo acqua e fuoco, terra e cielo, siamo i colori della vita che si mescolano nel nostro sentire, scuotendone le emozioni che definiscono lo ‘stato-momento’ e i colori che scegliamo, rappresentano il filtro di ogni definizione emotiva, dell’attimo identitario nel quale si sciolgono e si solidificano i pensieri animandone le tele.
Roberta Papponetti è una pittrice di Francavilla al Mare, nata il 9 settembre del 1966. La sua grande propensione per l’arte era già ben accesa sin da bambina, manifestando anche un particolare entusiasmo alla visione artistica dei trabocchi che descrivono romanticamente la sua terra. Le sue opere infatti, sono note stilisticamente per la riproduzione dei trabocchi, onorandone le immagini con il suo particolare estro creativo. Focalizzandoci sulle sue tele variopinte e ben equilibrate nella vividezza, noteremo l’utilizzo dei colori misti, acrilici, tempere, acquerelli, olio e pigmenti in polvere, caratterizzandone un aspetto deciso e gentile. Morbide spatolature e tratti veloci e leggiadri, lasciano talvolta una particolare sensazione danzante, come il dipinto “Soleggiata”, che ne accentra un’atmosfera musicale data dai colori violacei sapientemente sfumati e che raccontano le nobili tessiture delle albe condivise dalla magia cromatica.
Un ruolo importante e identificativo per la particolarità dei suoi lavori, sono quelle pennellate intrise di luce e i paesaggi variopinti con i toni contrastanti e caldi. Nell’opera intitolata “Il trabocco e i suoi colori”, la giocosità delle tinte è tale da riempirci gli occhi di vita, conducendoci alla ricerca esplorativa di un mondo pittoresco per quelle bellezze che affiorano visivamente e che, decantate dall’artista, omaggiano l’Abruzzo di poesia. Nella tecnica, corposa ed energica, possiamo ripercorrere le giocose pennellate espresse dal tocco fluido della sua mano, sincere e sicure per la bellezza condivisa. Le albe ed i tramonti, riflessi nei mari spatolati, tingono d’incanto l’immaginario collettivo e, quei freschi tocchi di colore, ci lasciano immedesimare nelle parole del talentuoso pittore Vincent Van Gogh: “Sogno di dipingere e poi dipingo il mio sogno”.
Ebbene, l’artista Roberta Papponetti attraverso la sua pittura sottolinea la bellezza di quei luoghi a lei cari, promuovendone del buon sentimento per la costa d’Abruzzo e divulgandone una passione incontenibile che, con maestria, erompe da anni sulle sue interessanti tele. Pertanto, l’analisi sulla stesura dei colori e sul bilanciamento della luce che riportavo in apertura a questa produzione, lasciano svelare nell’operato della francavillese, un particolare benessere di residenza nella costa d’Abruzzo, poiché i colori brillanti e l’intensità della luce esposta, sono la dimostrazione delle sue sgargianti e positive emozioni che, con originalità, esplodono intensamente di vita.