L’Aquila. Il gruppo consiliare del M5S ha espresso la sua contrarietà alle modifiche del regolamento del Consiglio regionale proposte dalla maggioranza. Modifiche che per i Consiglieri regionali pentastellati rimangono “una vera e propria ghigliottina poiché, con l’introduzione dell’emendamento d’urgenza da parte della Giunta, esautorano il ruolo del Consiglio regionale e delle opposizioni. Uno sbilanciamento dei poteri di controllo tipici delle democrazie che – secondo il M5S – prospetta un futuro dispotico per l’Abruzzo, dove verrà silenziata la voce di tutti i cittadini che contestano o non condividono le politiche della Giunta regionale”. Per Sara Marcozzi, “due sono gli elementi da evidenziare: il primo che questa è una maggioranza molto labile perché un Governo autorevole certamente non ha bisogno di mettere il bavaglio alle opposizioni. L’altro aspetto da evidenzierà è la nascita del “bavaglio del Nazareno”, perché la nuova proposta di modifica del regolamento è condivisa anche dai partiti di centrodestra, dimostrando che il M5S rimane l’unico partito a fare vera opposizione.” “I regolamenti si dovrebbero cambiare all’unanimità così come è accaduto nella passata legislatura – ha aggiunto il Consigliere Riccardo Mercante –. Questa modifica va a comprimere i diritti di tutte le opposizioni”. Secondo il Capogruppo Gianluca Ranieri: “non si può impedire al Consiglio di legiferare attraverso un provvedimento di urgenza, imposto dalla giunta, che sostanzialmente taglia la possibilità dell’opposizione di influire sulla vita dei cittadini”.