Pescara. Cominciano a scendere i ricoveri pediatrici per Covid, rimasti finora stabili rispetto alla curva delle ospedalizzazioni degli adulti ha cominciato a calare prima. Lo rende noto l’Associazione degli ospedali pediatrici italiani (Aopi).
Nella rilevazione di ieri, 7 febbraio, bambini e ragazzi da zero a 18 sono 188 (rispetto ai 210 della scorsa settimana e sempre sopra la soglia dei 200 nell’ultimo mese): 175 in area medica e 13 in terapia intensiva. Di questi, 96 hanno da 0 a 4 anni e 92 da 5 a 18 anni. I ricoveri per Covid sono il 54,8% (103 su 188), mentre con Covid (positivi con altra patologia) sono il 45,2%, ossia 85 su 188.
“Osserviamo una diminuzione delle ospedalizzazioni pediatriche, ci auguriamo davvero che sia l’inizio di una discesa nelle prossime settimane. Una piena ripresa delle attività programmate negli ospedali pediatrici è molto importante”, ha osservato il presidente di Aopi e diurettore generale dell’Ospedale Meyer di Firenze Alberto Zanobini. Nel rilevamento del 31 gennaio, tra bambini e ragazzi risultavano 210 ricoverati, di cui 198 in area medica e 12 in rianimazione. Di questi, 113 tra zero e 4 anni, e 97 tra i 5 e i 18 anni. In area intensiva, 10 su 12 erano bambini tra zero e 4 anni. Dei ricoverati in area medica e rianimazione il 74,2% (72 su 97) non vaccinati. Numeri, questi, che dopo il picco verificato nei giorni intorno all’Epifania, mostravano che si era raggiunto un plateau che non accennava a modificarsi. Il trend dei ricoveri del mese di gennaio elaborato da Aopi mostrava infatti una situazione sostanzialmente invariata per 4 settimane di seguito: al 10 gennaio i ricoverati tra bambini e ragazzi erano 212; il 17 gennaio erano 206; il 24 erano 210; il 32 ancora 210.