L’Aquila. Vetrine mondiali oltre confine tra tradizione e innovazione. L’Abruzzo “è una regione che ha un saper fare con radici antiche ma è orientata al futuro”, e a Expo 2020 Dubai, “ha la scommessa di farsi conoscere, di essere attrattiva dal punto di vista turistico, ma anche per le imprese che sanno che in Abruzzo c’è un tessuto produttivo importante e c’è una regione pronta ad accoglierle”. A sottolinearlo in conferenza stampa è Daniele D’Amario, Assessore alle Attività Produttive dell’Abruzzo, in conferenza stampa per il Regional Day dedicato al territorio dal Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai. “Seppure ben posizionata nell’attrattività turistica e nello sviluppo industriale”, l’Abruzzo “ha notevoli margini di miglioramento, soprattutto nell’area asiatica. Solo il 5% del nostro export interessa l’area geografica dell’Asia e su questo segmento dobbiamo cercare di migliorare”, ha evidenziato l’assessore. “Negli anni 2019-2020-2021, le imprese abruzzesi hanno avuto progetti di innovazione finanziati dal ministero e cofinanziati dalla regione per circa 200 milioni di euro, fatto che fa vedere bene quale è la nostra realtà produttiva, la più importante del Mezzogiorno e che riesce a convivere bene con parchi nazionali, un parco marino, aree protette”, ha spiegato D’Amario. “Abbiamo molte sfide per il futuro, sicuramente quella del Pnrr ma ancora più importante quella della nuova programmazione 2021-2027 che per l’Abruzzo rappresenta una dote finanziaria ed economica senza precedenti.
Parliamo infatti di 1,08 miliardi principalmente destinati alle imprese, alla formazione delle nuove competenze e allo sviluppo innovativo delle imprese. E circa il 10% di questa cifra sarà dedicato alla promozione turistica”. “Siamo qui a Dubai per lanciare il nostro messaggio: se venite in Abruzzo ad investire, troverete una regione, di cui noi siamo il braccio operativo, pronta ad accogliervi”, ha detto Maria Assunta Iommi, vicepresidente dell’Azienda Regionale per le Attività Produttive (Arap). “E avrete anche delle grandi agevolazioni, perché il 70% dei nostri territori di zone industriali sono all’interno della Zes, la zona economica speciale che crea le giuste condizioni di sburocratizzazione, agevolazione fiscale e incentivi alle iniziative. Siamo qui per dire alle aziende di aprirsi ai mercati e creare quelle giuste connessioni a 360 gradi di ritorno verso l’Abruzzo, perché vogliamo che arrivino anche in Abruzzo, nelle nostre zone industriali, gli investimenti”. Per raccontare il valore economico, turistico e culturale dell’Abruzzo, sono intervenuti in conferenza stampa Giuseppe Finocchiaro, Console Generale d’Italia a Dubai; Paolo Glisenti, Commissario Generale dell’Italia a Expo; Antonella Ballone, Presidente Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia; Tosca Chersich della Camera di Commercio Chieti Pescara; Giovanni Marcantonio, Responsabile operativo Agenzia di Sviluppo; Rosaria Mencarelli, Direttore Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara.