
Silvi. La spiaggia di Silvi Marina è pronta per loro, per regalare loro del tempo al mare, proprio come ha chiesto il piccolo Mustafa. Lo fanno sapere il sindaco di Silvi, Andrea Scordella e l’assessore al Turismo Massimo Santone, che si sono fatti promotori, per conto dell’amministrazione comunale, della proposta di ospitare per un periodo a Silvi la famiglia El Nezel.
La storia del piccolo Mustafa El Nezel, di 6 anni, nato senza arti in Siria mentre divampa la guerra in cui ha perso la gamba anche il suo papà, ha fatto il giro del mondo e ora è arrivata anche in Abruzzo, dove tutta la famiglia è stata invitata.
“Il piccolo Mustafa ha espresso il desiderio di trascorrere un periodo di tempo al mare”, ha detto l’assessore Santone, “e la nostra spiaggia che sul turismo familiare ha uno dei suoi punti qualificanti, ben si presterebbe per garantire un soggiorno ideale alla famiglia siriana che comprende, oltre ai genitori, anche due sorelline, Nur e Sacide, di 1 e 4 anni”.
“La famiaglia è ospite dell’Arcidiocesi di Siena, ci siamo rivolti al vescovo di Teramo monsignor Lorenzo Leuzzi chiedendogli di farci da tramite per comunicare la nostra disponibilità ad accogliere a braccia aperte la famiglia siriana”, ha aggiunto il primo cittadino, “abbiamo assicurato che, nell’auspicabile caso di avere a Silvi la famiglia El Nezel, il soggiorno ai graditi ospiti sarà organizzato nel migliore dei modi grazie alla piena disponibilità degli operatori turistici e delle associazioni di volontariato che hanno accolto con entusiasmo l’invito a partecipare alla nostra iniziativa”.
Le immagini della Polizia di Stato scattato all’arrivo della famiglia in Italia




