Pescara. Il tasso di occupazione dei posti letto in area non critica, in Abruzzo – in base all’aggiornamento quotidiano dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) – raggiunge il 15% (+1%), mentre quello relativo alle terapie intensive è fermo al 12%, a fronte di soglie da zona gialla rispettivamente del 15 e del 10%. Quello dei ricoveri in area medica per l’Abruzzo era l’unico parametro ancora da zona bianca.
In attesa del nuovo monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del ministero della Salute, previsto per venerdì, saranno dunque determinanti i dati dei prossimi giorni. L’incidenza settimanale dei contagi per centomila abitanti continua a salire e arriva a 1.296 (soglia limite 50). Negli ultimi sette giorni i nuovi casi sono stati 16.608: la variazione percentuale dei nuovi casi, rispetto ai sette giorni precedenti, è pari al +366,25%. A livello territoriale, tutte le province continuano a presentare l’incidenza peggiore di sempre. I numeri più alti restano quelli della provincia di Pescara, dove il parametro sale a 1.423 (nel solo capoluogo adriatico l’incidenza è addirittura a 1.528). Seguono il Teramano (1.311), il Chietino (1.289) e l’Aquilano (874). Sono 1.990 i nuovi casi daccertati nelle ultime ore. Il dato comprende anche 1.368 nuovi positivi accertati esclusivamente attraverso test antigenico rapido, come disposto dalla circolare del 29 dicembre del Dipartimento regionale Sanità. Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (2.473) e test antigenici (13.218) è pari all’12,68%. Si registrano tre decessi recenti: due riguardano una 91enne e una 78enne della provincia di Teramo, mentre il terzo risale ai giorni scorsi ed è stato comunicato solo oggi dalla Asl. Il bilancio delle vittime sale a 2.645. I nuovi positivi hanno età compresa tra 1 e 93 anni. Gli attualmente positivi sono 23.703 (+1.703): 194 pazienti (+10) sono ricoverati in ospedale in area medica e 22 (invariato) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 23.487 (+1.693) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 87.371 (+284). Intanto la campagna vaccinale va avanti. Sono 420mila le dosi booster complessivamente somministrate: sono pari al 35% della platea di beneficiari. Sono 56.321 le terze dosi somministrate solo negli ultimi sette giorni, in aumento rispetto alla settimana precedente. Nello stesso periodo sono state somministrate 5.332 prime dosi, dato in crescita rispetto alle settimane precedenti. I bambini tra 5 e 11 anni che fino ad ora hanno ricevuto la prima dose sono 5.389, pari al 7% della platea. La copertura vaccinale, ovvero la popolazione che ha ricevuto due dosi o un siero monodose, è pari al 79,6%; il dato sale all’84,5% considerando solo gli utenti over 12.