Avere un tetto sopra la propria testa è una fortuna che non tutti hanno. Di contro, mantenere una casa oggi significa affrontare anche una quantità molto ampia di spese, a partire dalle opere di ristrutturazione e manutenzione, fino ad arrivare alla gestione dell’appartamento e delle bollette. Ecco perché in questo articolo approfondiremo alcune linee guida, utili per riuscire a mantenere un immobile al Nord, al Centro e al Sud della Penisola. Inoltre, vedremo anche come gestire e ottimizzare al meglio le spese domestiche.
L’evoluzione dei prezzi delle case in Italia
Il mercato immobiliare italiano da sempre risulta uno dei più cari in Europa, soprattutto se si valutano le case al centro o nelle città turistiche come Roma. Non è mai stato un mercato lineare, ed è diventato ancor più imprevedibile con l’arrivo della pandemia, che ha avuto un impatto notevole anche sul settore del mattone tricolore. Se da un lato gli ultimi 10 anni avevano portato un importante calo dei prezzi, intorno al 15%, dall’altro lato la crisi sanitaria ha permesso ai costi di “recuperare terreno”. Superato il periodo iniziale, dal 2020 al 2021 il mercato delle case è andato prima stabilizzandosi e poi attestandosi su un nuovo calo, intorno al 5%. Per quel che riguarda le spese domestiche, poi, le voci di costo relative ai mutui sembrano essere aumentate, seguite ovviamente da altri elementi come le bollette energetiche e le tasse sui rifiuti, insieme alle spese condominiali. Quanto costa oggi, dunque, mantenere un immobile? Sebbene vi siano delle notevoli differenze da regione a regione, e da città a città, la media mensile sembra sfiorare i 900 euro.
Come gestire le spese di casa con un occhio al risparmio
Le spese domestiche devono essere tenute sempre sotto controllo, soprattutto se si parla delle utenze, fra le voci più care in assoluto. Per far fronte a questa circostanza e cercare di ottenere risparmio, si consiglia di partire dalla scelta di una tariffa più conveniente rispetto a quella dell’attuale fornitore. Si fa riferimento, ad esempio, ad alcune formule come le offerte che includono luce e gas insieme, in un’unica soluzione, ideali per tenere sotto controllo sia i costi del riscaldamento, sia quelli dell’energia elettrica, in maniera più rapida e semplice.
Naturalmente, per quanto concerne l’economia domestica, non mancano altri consigli evergreen, come l’attenta gestione delle luci in casa, che è possibile automatizzare grazie alle soluzioni domotiche, e l’attenzione al consumo degli elettrodomestici. In quest’ultimo caso, è bene investire negli apparecchi con classe energetica A+++. In conclusione, per risparmiare sul gas, si consiglia di coibentare la casa e di sostituire i vecchi infissi con quelli termoisolanti, rinunciando anche alla tradizionale caldaia per un modello a condensazione più moderno e conveniente.