L’Aquila. La Conferenza Unificata ha dato il via negli scorsi giorni all’intesa dello schema di decreto che assegna ai grandi Comuni 1,9 miliardi di euro per l’acquisto di autobus ecologici elettrici o a idrogeno.
Il provvedimento è attuativo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) di competenza del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (Mims). Con questa intesa, il Mims ha definito atti di ripartizione e assegnazione di risorse per complessivi 59,2 miliardi di euro del Pnrr e del Piano Complementare, pari al 96,5% del totale di sua competenza (61,4 miliardi di euro).
Di questi, 25,6 miliardi di euro sono destinati a investimenti in infrastrutture e mobilità sostenibili “territorializzati”, ossia risorse assegnate a regioni ed enti locali per progetti di propria competenza o assegnate ad altri soggetti attuatori per interventi che ricadono su specifici territori, come nel caso dei porti e delle reti ferroviarie regionali.
“C’è soddisfazione per le importanti risorse che sono state ripartite per innovare i sistemi delle infrastrutture e della mobilità per enderli più sostenibili e resilienti. Per l’Abruzzo, ci sono 460 milioni complessivi disponibili tra quelli assegnati dal Pnrr e il Piano Complementare, che possono rappresentare certamente una fondamentale opportunità per realizzare tutta una serie di progetti in grado di colmare annose necessità (https://www.mit.gov.it/il-
I Comuni, per accedere alle risorse, devono presentare una manifestazione di interesse, impegnandosi all’acquisto di circa 3000 mezzi ecologici entro il 30 giugno 2026. I contratti per le forniture devono essere aggiudicati entro il 31 dicembre 2023. Risorse che possono essere utilizzate anche per la realizzazione delle infrastrutture di supporto per il rifornimento e l’alimentazione dei mezzi.
Gli autobus elettrici o a idrogeno da acquistare devono essere dotati di attrezzature per l’accesso ed il trasporto delle persone a mobilità ridotta, conta-passeggeri attivo indipendentemente dalla rilevazione elettronica del biglietto, dispositivi per la localizzazione, videosorveglianza e dispositivi di protezione del conducente” così la deputata Carmela Grippa commenta il via libera allo schema di decreto.

