Chieti. Vino imbottigliato in cattivo stato di conservazione, sporco di escrementi di topo, pronto ad essere venduto. A scoprirlo sono stati i carabinieri del Nas di Pescara, diretti dal capitano Domenico Candelli, e della Compagnia di Ortona (Chieti), nel corso di un’ispezione in un’azienda vinicola della provincia di Chieti. Nello specifico, il vino è stato rinvenuto in un laboratorio per la lavorazione di prodotti vinosi, attivato abusivamente. I militari del Nas hanno provveduto al sequestro di 2.300 bottiglie di vino da 750 millilitri. La Asl ha disposto l’immediata chiusura dell’attività. I controlli, avviati dai carabinieri del Nas anche in altre regioni, sono finalizzati alla tutela del consumatore e delle aziende che operano onestamente nel settore.