Teramo. “Una vera e propria task force per chiedere al Viminale un ripensamento nei confronti dei tagli alle prefetture in Abruzzo”. Lo chiede il capogruppo regionale Sandro Mariani e l’assessore all’Agricoltura, Dino Pepe, a proposito della soppressione della sede prefettizia teramana. “Pur essendo consapevoli della logica di razionalizzazione applicata dal governo” commenta Mariani “riteniamo doverosa una valutazione di merito rispetto alla complessità del territorio della nostra regione, che non può produrre semplici accorpamenti a tavolino.” “Di fronte al paventato taglio, abbiamo immediatamente coinvolto il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso” afferma Pepe “ed i nostri rappresentanti in Parlamento, affinché possano rendicontare le difficoltà che si vivono nella nostra provincia, soprattutto nell’enorme popolazione concentrata sulla costa, dove si verificano episodi di illegalità che devono essere contrastati”. “Non è la semplice perdita dell’istituzione” aggiunge Mariani “stiamo perdendo controllo e sicurezza per i nostri concittadini, in un periodo in cui i problemi di accoglienza ed integrazione sono all’ordine del giorno e la nostra provincia ha il bisogno concreto di una presenza dello Stato, per cui tutta la politica deve battersi.” Il Pd ha annunciato di essere già in corsa per evitare la chiusura della prefettura di Teramo che, nel piano, verrebbe accorpata all’Aquila.