L’Aquila. Tra poche ore, alle 20:45, l’Italia scenderà in campo a Belfast, in casa dell’Irlanda del Nord, per giocarsi le chance di qualificazione diretta da prima del girone ai Mondiali del 2022 in Qatar, evitando così il passaggio dei play-off.
Dopo la disfatta del 2017, quando la nostra nazionale perse proprio ai play-off, nel doppio scontro con la Svezia (1-0/0-0), la possibilità di qualificarsi ai mondiali in Russia del 2018, gli azzurri, freschi vincitori dell’ultima edizione degli Europei, sentono ovviamente moltissima pressione sopra le loro spalle.
Facciamo dunque un po’ di chiarezza su quelli che sono i criteri per decidere, in caso di arrivo a pari punti di due o più squadre al termine della fase a gironi, chi si qualifica come prima e chi, da seconda, dovrà affrontare lo spareggio con la seconda classificata di un altro girone: come sappiamo, l’Italia è prima in classifica, a pari punti con la Svizzera, ma al di sopra di quest’ultima per una migliore differenza tra gol fatti e gol subiti (+11 per l’Italia, contro il +9 della Svizzera); infatti, poichè entrambi gli scontri diretti con la Svizzera sono terminati in parità, sarà proprio la differenza reti a dirci chi si qualificherà direttamente ai mondiali; se però l’Italia vincesse la partita di stasera con un solo gol di scarto mentre la Svizzera, impegnata anch’essa stasera alle 20:45 in casa propria contro la Bulgaria, vincesse con tre o più gol di scarto, anche la differenza reti andrebbe in parità o oppure a favore degli Elvetici. A questo punto, subentrerebbe un terzo criterio già stabilito: poichè all’andata, quando la partita si è disputata in Svizzera e l’Italia era in trasferta, il risultato finale è stato uno 0-0 a reti bianche ed avendo invece la Svizzera segnato un gol al ritorno, quando giocava essa in trasferta, sarebbe proprio quel gol segnato n trasferta a regalare il primo posto e la qualificazione agli Svizzeri.
In poche parole, l’Italia deve impegnarsi, ma anche sperare che la Svizzera non vinca la propria partita con due o più gol di scarto in più rispetto a quanto essa stessa farà con l’Irlanda del Nord. Poi, nel caso in cui una delle due nazionali non vinca e l’altra sì, sarebbe la vincente ad assicurarsi il primo posto.
Sperando naturalmente che ciò non avvenga, ricordiamo che, qualora quest’infausta possibilità si avverasse, l’Italia sarebbe nuovamente costretta a giocarsi la qualificazione ai Mondiali nei play-off, sperando finisca meglio rispetto a quattro anni fa. In ogni caso, un grande in bocca al lupo alla nostra nazionale e sempre forza azzurri!