L’Aquila. A quasi un anno dall’avvento della pandemia che ha sconvolto il pianeta, nuove questioni sorgono in diretta tv. La proroga dello stato di emergenza “fino al 31 gennaio 2022 è compatibile con la normativa e la legislazione attuale, da qui al 31 dicembre quando è prevista la scadenza passa ancora tempo prima che la questione possa più opportunamente essere considerata. È chiaro che se il governo, e la decisione è tutta politica, vorrà considerare questa ipotesi, o ferma al 31 di gennaio o necessita di provvedimenti normativi – legislativi per poterla estendere oltre”. Così il presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, a Mezz’ora in più su Rai3. Su sollecitazione di Lucia Annunziata, che gli chiedeva se è allo studio un cambiamento legislativo, Locatelli ha risposto: “Non se ne è affatto discusso, glielo dico sul mio onore”.