Chieti. “Ho sentito che c’erano questi “Animali Abruzzesi” che mi chiamavano e io ho risposto alla loro chiamata!”
A dirlo Maccio Capatonda, al secolo Marcello Macchia, celebre comico, attore, sceneggiatore, doppiatore, scrittore, regista e youtuber italiano, originario della città di Chieti.
Divertito e incuriosito da questa inedita mostra di Cracking Art al Centro Commerciale Megalò, la prima in-door di tutto il Centro Italia, Maccio ha voluto vedere con i propri occhi le oltre 250 sculture di animali simbolo della sua terra, realizzate in plastica rigenerata.
Scherza il regista abruzzese, vicino alla chiocciola gigante posizionata all’ingresso del Centro, dicendo che se tutti imparassimo ad andare con un po’ più di calma ne trarremmo sicuramente maggiori benefici.
Ed è proprio questo lo spirito della coloratissima mostra del Megalò: la capacità di essere catturati dall’animale che si ha davanti, reinterpretandolo con significati iconici e liberi. In perfetta sintonia con il Cracking Art – pensiero, alla costante ricerca di una riflessione collettiva sul rapporto uomo-natura, vissuta attraverso una vera e propria “invasione pacifica” degli spazi di vita quotidiana.
Maccio Capatonda, dopo aver vissuto per 20 anni a Milano, si è recentemente trasferito a Roma, anche per essere più vicino al “Lo Abruzzo”, una terra, dice, che la lontananza gli ha insegnato ad apprezzare ancora di più.
La mostra di Cracking Art, iniziata il 15 ottobre, rimarrà allestita fino al 7 novembre, così come resteranno attive fino a quella data tutte le iniziative collaterali: i simpatici gadget eco-friendly, matite che dopo l’utilizzo possono essere piantate in un vaso per dar vita a un germoglio, e l’imperdibile giveaway su Instagram con possibilità di vincere l’ultimo iPhone13 e tantissime Gift Card.
Per l’occasione, il Centro Commerciale ha donato circa 6000€ a sostegno della comunità, contribuendo a ripiantare alberi lungo la Costa dei Trabocchi, martoriata dagli incendi estivi e supportando sia Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise attraverso l’acquisto di strumenti utili al monitoraggio e alla tutela degli animali a rischio, sia la Protezione Civile di Chieti con l’acquisto di nuove divise.