L’Aquila. La Polizia di Stato di L’Aquila ha denunciato per impiego di minori nell’accattonaggio C.P., una 32enne proveniente dalla Romania. Gli agenti si sono recati presso il parcheggi
o di un supermercato cittadino su segnalazione di una cliente che lamentava la presenza di una giovane donna che induceva un minore a chiedere l’elemosina. Alla vista della pattuglia la donna ha tentato di fuggire col bimbo, ma i due sono stati fermati dagli agenti e accompagnati presso gli uffici di polizia per l’identificazione. Il bambino, di anni 8, è il figlio della donna. Sempre più diffuso, infatti, è lo sfruttamento di minori, soprattutto stranieri, attraverso il loro impiego nell’attività di piccola vendita o di richiesta di elemosina per le strade: la risposta legislativa al fenomeno è stata quella dell’inasprimento della reazione penale nei confronti degli sfruttatori. La notizia di reato è stata comunicata anche al Tribunale dei Minorenni per le determinazioni di competenza, a protezione del bambino.



