Sulmona. Dilemmi ancora aperti sulla tragedia di Pettorano sul Gizio avvenuta qualche giorno fa, anche se l’ipotesi del suicidio resta la più probabile. Pur non sciogliendo tutti i dubbi, manca ancora l’esito degli esami istologici, l’anatomopatologo Ildo Polidoro che ha eseguito l’autopsia nel pomeriggio di oggi sul corpo di Adam Berisha, l’operaio 56 enne kosovaro, residente a Pettorano sul Gizio, rinvenuto cadavere la notte tra mercoledì e giovedì nella sua abitazione di via Vittorio Monaco, sembra escludere l’ipotesi dell’omicidio. Sul corpo senza vita dell’uomo non sono stati rinvenuti segni di colluttazione né di difesa.
Per cui, secondo Polidoro, la tragica fine del 56 enne non sarebbe stata provocata da terze persone. Le modalità del probabile suicidio sono ancora da chiarire. Probilmente l’uomo avrebbe utilizzato un cavetto per ricaricare il telefonino a mo’ di cappio. La Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto sul caso, un fascicolo contro ignoti. A conclusione dell’esame autoptico il sostituto procuratore Mariotti ha rilasciato il nulla osta ai familiari per la celebrazione dei funerali, ordinando il divieto del rimpatrio della salma per un periodo di tempo, almeno fino all’esito degli esami istologici.