Bolognano. “Occorre che vengano poste in essere tutte le azioni possibili, finalizzate al contenimento dei cinghiali, consapevoli che il loro sovrannumero provoca danni diretti e indiretti alle colture agricole e forestali e rappresenta un fattore di notevole rischio per l’incolumità delle persone, soprattutto in relazione agli incidenti stradali”, così il sindaco di Bolognano, Guido Di Bartolomeo.
“Per questa ragione ho chiesto alle autorità competenti la convocazione di un Tavolo di confronto e concertazione affinché possano essere predisposte efficaci misure di contrasto all’invasione dei cinghiali. Non v’è dubbio che sia una tematica complessa – tra l’altro al centro di un dibattito nazionale, determinato da una serie di concause ambientali, sociologiche e amministrative – ma è altrettanto vero che non passa giorno in cui io mi veda recapitare segnalazioni documentate della presenza di cinghiali in prossimità anche di abitazioni e dei relativi danni procurati”.
Lamentele, spesso esasperate, e richieste di pronti interventi sono espressione, oramai, di un disagio che imperversa in lunga parte nel territorio di Bolognano per l’aumento incontrollato degli animali selvatici le cui scorribande costituiscono un pericolo per la sicurezza dei cittadini e un grave danno per l’economia locale. Auspico un celere confronto per poter offrire una risposta concreta in merito alla problematica in essere”, conclude Guido Di Bartolomeo.