L’Aquila. È stato convocato per lunedì 11 ottobre il tavolo di confronto richiesto dal movimento #Nogreenpass #Nontoccateiminori: l’istanza è stata accolta dalla Regione Abruzzo in serata grazie anche alla protesta del rappresentante del movimento Nico Liberati con uno sciopero della fame e della sete cominciato lunedì scorso e per il quale ha subito anche un ricovero. A renderlo noto è lo stesso Liberati.
“Esprimo tutta la mia gratitudine”, commenta Liberati, “per la sensibilità umana dimostrata da tutti i partecipanti e con particolare affetto ringrazio gli amici delle Marche che si sono dimostrati solidali e presenti per tutta la durata della manifestazione”.
“Gratitudine anche al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, agli assessori Nicoletta Verì, Pietro Quaresimale e alla presidente della Commissione Pari Opportunità Maria Franca D’Agostino – aggiunge – per l’apertura al confronto che, in un momento storico come quello che stiamo vivendo, è il vero medicinale per curare le ferite di una comunità sempre più divisa”.
Nel tavolo di confronto convocato verranno valutate le possibili iniziative proposte per censurare tutti i comportamenti discriminatori, attuare misure per la gratuità dei tamponi (almeno per i minori), approvare i protocolli domiciliari e attivare un sistema di monitoraggio attivo per le eventuali reazioni avverse delle terapie vaccinali sui minori.

