Le condizioni meteo sono decisamente cambiate sulla nostra regione, per l’arrivo inizialmente di correnti nord atlantiche, fresche e moderatamente perturbate, le quali hanno contribuito alla formazione di un minimo depressionario sul centro sud della penisola, rinvigorita ora da venti piuttosto freddi da est nord est. Risultato, tanta pioggia lungo le coste teramane ove purtroppo si è registrato qualche difficoltà. E nei giorni a venire, le condizioni si manterranno sempre orientate su dell’instabilità, a tratti diffusa. C’è da segnalare che anche la colonnina di mercurio continuerà a scendere di alcuni gradi ( al momento appaiono possibili valori ad 850 hpa intorno ai +2/+3°c) e pertanto anche la quota neve, al momento presente oltre i 2000 m, potrà cadere intorno ai 1500 m circa. Ma andiamo con ordine. Venerdì 8, la circolazione depressionaria presente con il suo minimo sullo Ionio, continuerà a mantenere un tempo all’insegna della pioggia su gran parte del territorio abruzzese. I fenomeni saranno copiosi sulla parte centro orientale. Possibilità di nevicate oltre i 1900 m circa soprattutto tra i monti della Laga, Gran Sasso, Majella. Venti moderati con dei rinforzi da est nord est. Sabato, giornata un pochino migliore se vogliamo. Cielo tuttavia nuvoloso quasi ovunque, schiarite tra il carseolano e la Marsica. Possibilità di precipitazioni deboli, a macchia di leopardo inizialmente ad est, poi verso sera anche nelle aree interne. Venti sempre orientali, moderati con qualche locale rinforzo, temperature in calo con valori tra i +5°c ed i +6°c ad 850 hpa. Domenica, variabilità specie sui settori centro orientali, tendenza ad un aumento della nuvolosità nel corso della giornata. Piogge sulle zone costiere, nel tardo pomeriggio anche nell’aquilano. Qualche nevicata oltre i 1500 m circa. Giornata un pò fredda per il periodo in essere con dei valori sempre ad 850 hpa ( che ricordo la temperatura a circa 1450 m in libera atmosfera), intorno ai +3°c. Ventilazione sempre da est, moderata con dei locali rinforzi. Lunedì, altra instabilità più cospiqua appare possibile al momento su teramano, pescarese e chietino, meno sull’aquilano, con fenomeni moderati. Nevicate oltre i 1400 m e localmente più in basso sui versanti esposti a stau adriatico come la Laga, Gran Sasso, Morrone e Majella. Venti moderati sempre dai quadranti orientali. Martedì, al momento appare discreto, con cielo poco nuvoloso, a parte sul chietino in mattinata. Possibilità di gelate notturne, fino a quote medio basse. Ventilazione nord orientale, debole con qualche rinforzo nel pomeriggio. Temperature in ripresa (+6/+7°c ad 850 hpa). Mercoledì, non sarà da escludere un riacutizzarsi dei fenomeni specie dal primo pomeriggio su gran parte del territorio abruzzese. Nevicate oltre i 2200 m circa, venti deboli orientali, temperature stazionarie. Infine Giovedì, con possibilità di precipitazioni moderate su buona parte dell’Abruzzo, nevicate oltre i 1400 m circa per un nuovo calo della colonnina di mercurio. Venti moderati con dei rinforzi da nord est.
Thomas Di Fiore
Associazione meteorologica aquilana
AQ CAPUTFRIGORIS