L’Aquila. Seguire il modus operandi di Stati al di là del confine Italia rimane obiettivo reale ma di non facile risoluzione. “Nella vicina Francia di Macron la percentuale dei vaccinati nella scuola è inferiore rispetto a quella dell’Italia. Eppure lì niente Green pass a scuola e soprattutto si punta sul tracciamento con i tamponi salivari. ‘Il Green pass non sarebbe legittimo, nè auspicabile, nè utile: la stragrande maggioranza degli insegnanti è vaccinata o pronta per essere vaccinata. Siamo in una logica di fiducia e responsabilità’. Parole del ministro dell’istruzione francese, condivise da tutte le forze politiche. La lega lo dice da mesi… Perchè in Italia non è possibile?”. Lo scrive su Fb il sottosegretario all’istruzione Rossano Sasso della Lega.