Pescara. Il Presidente del Tribunale delle Imprese di L’Aquila ha concesso all’amministratore giudiziario della società Delle Terme Srl l’autorizzazione a presentare al Tribunale di Pescara istanza per la dichiarazione di fallimento della società, che per anni ha gestito l’impianto delle Terme di Caramanico (Pescara).
Si tratta di un passaggio fondamentale per una possibile futura ripartenza, con diverso
assetto gestionale e proprietario, delle Terme di Caramanico, chiuse da un anno.
Ora per l’amministratore giudiziario, Guglielmo Lancasteri, inizia una lunga, complessa e laboriosa fase presso il Tribunale di Pescara. Nei giorni scorsi Lancasteri aveva incontrato i lavoratori della struttura alla quale si rivolgevano, negli anni scorsi, almeno 15.000 pazienti per le terapie che sfruttano la salubrità dell’acqua di Caramanico Terme, paese nel cuore del Parco Nazionale della Maiella. All’impianto termale lavoravano 13 dipendenti e circa 150 stagionali; lo stop prolungato degli impianti rischia, inoltre, di rendere sempre più difficile e oneroso far ripartire tutto il complesso, senza manutenzione da circa un anno.