L’Aquila. Nuove direttive sul fronte vaccini. Per i soggetti fragili che non sono ancora vaccinati contro il Covid-19 si può prendere in considerazione l’idea di ridurre l’intervallo fra le dosi. Lo affermano Ema ed Ecdc in un comunicato congiunto. “Con la campagna vaccinale che prende piede in Europa”, si legge, “potrebbe essere consigliabile in alcuni casi prendere in considerazione una riduzione dell’intervallo fra la prima e la seconda dose, nei limiti definiti dall’autorizzazione, in particolare per le persone a rischio di Covid-19 grave che non hanno completato il ciclo vaccinale”.