Chieti. Proteste e momenti di tensione ieri pomeriggio dinanzi al PalaUda di Chieti, l’impianto sportivo messo a disposizione dall’università “d’Annunzio” per la somministrazione dei vaccini anti Covid. Le proteste sono scoppiate nel momento i cui gli utenti, una cinquantina, si sono presentati, muniti di regolare appuntamento per la vaccinazione, ed hanno trovato le porte della struttura chiuse e nessuna spiegazione per la mancata somministrazione dei vaccini.
In seguito alla richiesta di intervento alle forze dell’ordine da parte di alcuni degli utenti in attesa, sul posto sono arrivati la Polizia Municipale, la Digos e i Carabinieri. Le verifiche eseguite sul posto dalla Polizia Municipale su alcune delle persone in attesa, delle quali sono state raccolte la testimonianze, hanno confermato la data dell’appuntamento per questo pomeriggio e che nessuna disdetta era stata inviata ai vaccinandi.
Sulla vicenda verrà inviata una segnalazione alla Procura della Repubblica di Chieti: l’ipotesi di reato al momento è interruzione di pubblico servizio. Sempre al PalaUda si erano verificate proteste per via delle lunghe code che, in alcuni giorni, si erano formate all’ingresso.