Diverse regioni, fra le quali la Puglia, la Campania e la Lombardia sono coinvolte in un’operazione di tracciamento dei casi di Covid che sarebbero nati da un focolaio, in particolare fra ragazzi in vacanza, in un campeggio a Manfredonia. Il ministero della Salute, sta lavorando con le regione per individuare i contatti.
“Abbiamo allertato l’Asl di Foggia che immediatamente ha eseguito tamponi a tutto il personale, circa 60 unità. Tamponi che hanno dato esito negativo”, ha detto Vincenzo Picardi, amministratore dell’African Beach, villaggio di Ippocampo, frazione di Manfredonia, che dal 24 giugno al primo luglio scorso ha ospitato il campus estivo, da dove sarebbero partiti i contagi Covid tra alcuni dei circa 400 ragazzi che vi hanno preso parte. “Abbiamo anche fornito all’Asl di Foggia tutti i dati in nostro possesso per eseguire un tracciamento sulle persone presenti nella struttura”.
“La Asl di Foggia, allertata dal ministero della Salute, ha immediatamente applicato tutti i protocolli previsti in materia di indagine epidemiologica, tracciamento e isolamento. Ad oggi la situazione è assolutamente sotto controllo”. Lo ha reso noto la Regione Puglia in riferimento ai casi di Covid-19 rilevati tra alcuni adolescenti di età compresa tra 17 e 19 anni, dopo una vacanza trascorsa in una struttura turistica a Manfredonia. Ad oggi, nell’ambito dell’attività di tracciamento collegata a questo cluster, “sono stati effettuati in tutta Italia circa 400 tamponi, al momento, sono 34 i ragazzi risultati positivi”.
“L’alert”, è sottolineato nel comunicato della regione Puglia, “è scattato a fine giugno quando alcuni dei partecipanti, 34, provenienti da diverse zone d’Italia, al rientro dalla vacanza nei propri comuni di residenza, hanno cominciato a manifestare lievi sintomi. Il Servizio di Igiene della Asl, in sinergia con l’Istituto di Igiene Universitaria, ha immediatamente preso contatto con la struttura ed avviato l’attività di indagine epidemiologica”. Sono state sottoposte a tampone circa 50 persone, tra dipendenti e collaboratori saltuari. “Di queste, una sola è risultata positiva, subito isolata insieme alla famiglia”, hanno fatto sapere dalla Regione. Tutti gli altri dipendenti sono risultati negativi. Sono stati sottoposti a tampone, inoltre, “tutti i ragazzi pugliesi che hanno partecipato alla vacanza, una ventina in tutto. Di questi, è positiva una sola ragazza, residente in un comune della provincia di Foggia. Paucisintomatica, è stata sottoposta ad isolamento. Negativi i genitori. Il Servizio di Igiene ha disposto l’isolamento per tutti i suoi contatti diretti. Sottoposti a tampone anche i ragazzi giunti la settimana successiva nella struttura turistica anche se non avevano avuto contatto con i ragazzi della precedente vacanza. Tutti sono negativi. Nei prossimi giorni saranno nuovamente effettuati tamponi di controllo a tutti i dipendenti della struttura”.