L’Aquila. Fine settimana ricco di interventi per le squadre del soccorso alpino e speleologico abruzzese che oggi celebrano a livello nazionale anche la manifestazione simbolo, “Sicuri sul Sentiero”. Il primo intervento è stato necessario per soccorrere un uomo che tra Fossa di Paganica e Rifugio Racollo, in zona Santo Stefano di Sessanio, stava andando a funghi ed è scivolato lungo il sentiero, slogandosi una caviglia. Subito è stato raggiunto dalle squadre del soccorso alpino e speleologico. Interventi anche a Sulmona e a Penne dove una signora, che è scivolata lungo il sentiero, è stata soccorsa in zona Decontra a Fossa di Pianagrande, ma ha rifiutato il trasporto in elicottero ed è quindi stata riportata a valle a spalla dalle squadre del soccorso alpino e speleologico e poi in jeep in ospedale. L’intervento più impegnativo si è svolto ieri sera, sul Gran Sasso, ai confini con il Lazio, quando quattro ragazze si sono smarrite lungo il sentiero, nei pressi di Cesacastina e spaventate, hanno richiesto l’intervento del soccorso alpino e speleologico intervenuto con la guardia di finanza per il recupero. Le ragazze, raggiunte in parte in jeep e in parte a piedi, sono state recuperate sabato sera intorno alle ore 23. Stavano bene, erano solo spaventate e infreddolite, ma sono state riportate sane e salve alle loro autovetture parcheggiate a valle. Oggi si celebra anche la tradizionale giornata “Sicuri sul Sentiero”, che di solito vede impegnate in tutta Italia le squadre del soccorso alpino e speleologico nel promuovere eventi in presenza, con un vasto pubblico, per sensibilizzare sui temi della sicurezza in montagna. Prudenzialmente non è stato svolto nessuno evento aggregativo, ma non sono mancati momenti di educazione alla sicurezza e addestramento.