L’Aquila. Il Giro d’Italia 2021 fa tappa a L’Aquila, nella 9a tappa Castel di Sangro – Campo Felice, e anche quest’anno l’Aci sarà presente all’evento con l’obiettivo di far prendere coscienza sulla sicurezza e sui comportamenti quotidiani degli automobilisti, dei ciclisti, dei pedoni e della micro-mobilità attraverso la campagna di sensibilizzazione #rispettiamoci, lanciata due anni fa per ribadire l’importanza di comportamenti sempre corretti alla guida, soprattutto quando l’automobilista incontra chi pedala o cammina.
I dati sulla sicurezza nella provincia di l’Aquila, riferiti al 2019, sono allarmanti: 629 incidenti stradali con 23 morti e 31 i ciclisti coinvolti nel 3,2% degli incidenti totali. Preoccupante anche il quadro per i pedoni investiti: 101 nel 10,3 degli incidenti totali con lesioni. Questi numeri invitano a riflettere sulla sicurezza delle nostre strade, in particolare a tutela dei ciclisti, dei pedoni, e della micro-mobilità in costante crescita.
La campagna è un tassello importante per riflettere sui numeri, incoraggiando progetti e iniziative di prevenzione. Il dato 2020 relativo all’incidentalità non è statisticamente significativo a causa delle stringenti limitazioni per il Covid-19, ma il 2019 evidenzia come un decesso su due appartenga alla categoria dei cosiddetti utenti vulnerabili. In particolare, si è registrato un forte aumento tra le vittime dei ciclisti (+15,5%) rispetto al 2018, dentro e fuori le aree urbane. I pur parziali dati in elaborazione del 2020 confermano tale tendenza, nonostante la consistente riduzione della mobilità e dell’incidentalità complessiva.
Secondo i dati dell’Aci e dell’Istat, nel 2019 cresce in Italia la vendita delle biciclette (+7% che si raddoppia nel 2020) e ne aumenta l’utilizzo (+25%) anche per spostamenti casa-ufficio, ma il trend sale conseguentemente anche gli incidenti stradali che coinvolgono le bici (+3,3%). Nello specifico, nel comune di Castel di Sangro, sede di partenza della nona tappa del Giro d’Italia, nel 2019 si sono registrati 19 incidenti e 24 feriti, mentre nel comune di Rocca di Cambio, sede dell’arrivo della nona tappa del Giro d’Italia, nel 2019 si sono registrati 3 incidenti stradali che hanno provocato 2 morti e 4 feriti.
Marfisa Luciani, presidente dell’Automobile Club di L’Aquila, dichiara “La presenza di strade particolarmente sinuose e dalle pendenze più o meno accentuate, che caratterizzano il nostro territorio montano, impone una particolare sensibilizzazione al rispetto delle regole del Codice della Strada, sia da parte degli automobilisti che dei ciclisti, al fine di salvaguardare l’incolumità collettiva. A tale scopo, l’Automobile Club di L’Aquila organizza corsi di educazione stradale nelle scuole, per favorire lo sviluppo di una compiuta coscienza della pericolosità della strada”.
La campagna di sensibilizzazione prevede anche la messa in onda di uno spot su Rai 2, la diffusione di tutorial per la sicurezza e di testimonianze raccolte tappa dopo tappa da personaggi del mondo delle due ruote, postate sul portale ufficiale del Giro (https://www.giroditalia.it/) che ospita l’area #rispettiamoci dedicata alla sicurezza stradale a cura di Aci. Al contempo, il messaggio è amplificato sui canali web (http://www.aci.it/) e social. Attraverso il Giro d’Italia, la campagna Aci #rispettiamoci coinvolgerà milioni di spettatori e appassionati, contribuendo a far crescere la cultura della mobilità responsabile e una conseguente rivalutazione dei comportamenti quotidiani sulla strada.