L’Aquila. Nella mattina, il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, presidente Mauro Palma, ha fatto visita al Centro di Prima Accoglienza dell’Aquila che ospita minori in stato di fermo o arresto.
A darne notizia sono Ottavio Di Berardino del sindacato Sinapp e rappresentativo della Polizia Penitenziaria e Giuseppe Merola della Funzione Pubblica Cgil rappresentativa delle Funzioni Centrali e Polizia Penitenziaria che esprimono viva soddisfazione per il sensibile interessamento del Garante, anche rispetto alle vertenze avviate sulle serie e preoccupanti carenze strutturali in cui versano i locali destinati ai minori e lavoratori della Polizia Penitenziaria e Funzioni Centrali.
“Le nostre rivendicazioni e lotte continuano incessantemente”, continuano i sindacalisti, “affinché venga data dignità a chi lavora e viene ospitato presso i servizi minorili aquilani. Le strutture non sono idonee per i servizi offerte e pertanto abbiamo chiesto che vengano riassegnati i locali dell’ex carcere minorile. Nell’aprile 2016, l’Istituto Penale per Minorenni veniva chiuso (nonostante ristrutturato adeguatamente con interessanti fondi), per giusto decreto del Ministro Orlando, a seguito dell’evento sismico del 2009, il Centro di Prima Accoglienza veniva trasferito in strutture con icastici e preoccupanti limiti logistici che, inevitabilmente, impongono accettabili condizioni lavorative e di vivibilità. Nel mese di novembre scorso, abbiamo avviato una vertenza e lo stato di agitazione, auspicando in serie e concrete risposte da parte dei vertici del Ministero della Giustizia e vari attori istituzionali competenti, tenendo conto già di un sano incontro avuto con il consigliere Cacciapuoti del Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità. Siamo altrettanto fiduciosi in impegno del Garante Palma, nell’interesse collettivo di tutta la comunità”.