Chieti. “Ho voluto portare in aula il caso del sansificio a Poggiofiorito, in provincia di Chieti, raccogliendo il grido della cittadinanza e degli amministratori e del deputato Camillo D’Alessandro, testimone diretto di ciò che sta accadendo in quanto residente proprio in quel territorio, che mi ha fornito la documentazione necessaria per chiedere conto alla Regione”, dichiara Marianna Scoccia .
“In particolare va precisato qual sia stata la capacità di risposta del sistema dei poteri regionali (dipartimento ambiente, ASL di competenza e soprattutto Arta) rispetto alle denunce della cittadinanza e del comitato che coraggiosamente si è costituito e sta portando avanti questa battaglia. Mi aspetto risposte chiare per capire ciò che è accaduto e soprattutto per garantire una Regione finalmente in campo per tutelare la cittadinanza e le amministrazioni locali, che vengono lasciate sole quando accadono fatti del genere. Con il Deputato Camillo D’Alessandro andrò nei prossimi giorni a Poggiofiorito ed Arielli per incontrare il comitato e le amministrazioni coinvolte”, ha concluso la Scoccia.
“Ringrazio Marianna Scoccia”, afferma Ii deputato abruzzese Camillo D’Alessandro, “per questa sua immediata sensibilità , per il suo impegno e per portare la voce del mio territorio n consiglio regionale. Da noi massimo impegno, per adesso la Regione è la grande assente “