Pescara. Restrizioni come coprifuoco e orari delle chiusure “non incentivano le prenotazioni nelle varie località turistiche”. Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. Per il turismo “è fondamentale una programmazione con tempi accettabili. Ieri con la Conferenza delle Regioni abbiamo proposto di andare a rivedere la riapertura di parchi, terme e altro, potendolo anticipare rispetto al primo luglio”, altrimenti “vuol dire semplicemente che non apriranno la stagione”. Secondo Fedriga, “è importante avere date attuabili ma anche programmate. Anche se non sono domani, ma se saranno fra una settimana, 10 giorni o un mese, diciamolo, perché cosi si può fare una programmazione seria e dare speranza ai cittadini per poter prenotare,
svolgere le proprie vacanze e favorire un’economia del turismo, particolarmente colpita in questa pandemia”.
“Sistema colori utile ma ora da modulare. Rispetto a situazione contingente per misure più efficaci”
Il sistema dei colori contro la diffusione dei contagi “penso possa essere stato utile nell’autunno dello scorso anno. Penso altrettanto che le misure in mezzo a una pandemia siano da modulare rispetto alla situazione contingente”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga. “Ad esempio – ha spiegato – a marzo 2020 erano utili misure restrittive nazionali. Oggi penso che nessuno si deve sentire smentito se, rispetto a situazione attuale, diffusione del virus ma anche condivisione da parte delle comunità delle misure, si possano trovare strategie diverse per essere più efficaci”.