Chieti. È giunta ieri la risposta dell’assessore Verì all’interrogazione presentata dalla consigliera regionale del M5S Barbara Stella, sulle diverse criticità dell’obitorio di Pescara, che ha visto di recente anche l’intervento da parte dei carabinieri dei Nas, che registrarono gravi carenze igienico sanitarie e il mancato rispetto puntuale dei protocolli sanitari.
“Quanto riportato nella risposta”, dice la 5 stelle, “conferma la presenza di diversi elementi critici all’interno dell’obitorio, riconducendo le carenze riscontrate dai NAS a, cito testualmente, <<diverse problematiche accumulatesi nel tempo>>. A mio avviso una risposta vaga, quasi priva di senso, che mira a deresponsabilizzare i vertici della Asl stessa da quanto avrebbero in realtà dovuto fare; ossia verificare e intervenire immediatamente nel risolvere le criticità che di volta in volta si presentavano loro e non, come riportato nella risposta alla mia interrogazione, lasciare che le problematiche potessero accumularsi nel tempo, fino al punto di dovere assistere persino ad un intervento dei Nas”.
“Ad ogni modo sembrerebbe che”, sottolinea la pentastellata regionale, “nell’ormai prossima estate, dovrebbero partire i lavori di ristrutturazione dell’obitorio del “Santo Spirito”, restituendo così dignità e valore al nosocomio pescarese, ma soprattutto rispetto per i defunti e per la salute dei lavoratori e dei pazienti”.
“Credo che i cittadini abruzzesi meritino maggiore considerazione”, conclude Barbara Stella, “e che l’assistenza sanitaria debba essere resa quantomeno a un livello sufficiente, evitando di tralasciare anche le piccole criticità che, nel corso degli anni, potrebbero diventare pericolose disfunzioni del servizio sanitario, come accaduto per l’obitorio di Pescara”.