AbruzzoLive
No Result
View All Result
INVIA ARTICOLO
AbruzzoLive
No Result
View All Result
AbruzzoLive
No Result
View All Result

Lavori di riqualificazione in piazza San Giustino, spunta un mosaico romano

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
22 Aprile 2021
A A
130
condivisioni
1000
letture
FacebookWhatsapp

Chieti. È venuto alla luce a Chieti, nell’ambito degli scavi finalizzati ai lavori di riqualificazione di piazza San Giustino, il mosaico romano di cui parlava lo storico Vincenzo Zecca.

Lo ha annunciato la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo sulla pagina Facebook.

Un murale artistico arricchisce il lungomare di Roseto degli Abruzzi grazie a Transumare Fest e Roseto Art.Lab

Un murale artistico arricchisce il lungomare di Roseto degli Abruzzi grazie a Transumare Fest e Roseto Art.Lab

14 Luglio 2025
Tavolo monitoraggio sanità, ok al Ddl per la copertura del disavanzo

Precari Asl 1: oggi all’attenzione del Consiglio Comunale la vertenza occupazionale

14 Luglio 2025

Il ritrovamento è avvenuto nei pressi della cisterna ottocentesca e, come scrive la Soprintendenza, “è stato cercato
e trovato il mosaico che fu visto e variamente interpretato dal Lanzellotti, dal De Petra, dallo Zecca nel 1880”.

“Finora, è tornata in luce solo una piccola parte di esso e nei prossimi giorni – si legge ancora – si continuerà
con la dovuta attenzione nel delimitarne l’estensione. L’impegno è rivolto, inoltre, alla sua contestualizzazione
nell’ antico ambito urbano rinvenuto a poche decine di centimetri sotto l’attuale piano di calpestio. Gli
sbancamenti cui Colle Gallo è stato sottoposto nel tempo hanno alterato i riferimenti relativi alla profondità di
giacitura dei livelli di età romana in questa parte della piazza, che ora per fortuna ci appaiono evidenti quasi
con immediatezza, contrariamente a quanto avvenuto nella prima metà dell’area sottoposta a indagine
archeologica; nella parte occidentale della piazza infatti a maggiori profondità sono stati documentati solo i
livelli medievali. Ora le indagini proseguiranno, sempre come da programma iniziale, intorno alla cisterna la
cui costruzione comportò l’identificazione dei resti di età romana, ma anche la loro parziale distruzione: sarà
valutata naturalmente, insieme al contesto edilizio di età romana, anche la situazione geomorfologica dell’area
che ha rivelato un potente banco naturale. Capirne le attuali dimensioni, verificare come le strutture antiche
abbiano intaccato la situazione preesistente e soprattutto raccordare la fase romana di frequentazione con i
diversi livelli di uso in età medievale sarà un impegno notevole, rivolto a ricercare e ricostruire parte della
storia urbana. Intanto, ci destano meraviglia i frammenti di intonaco policromo, pur se rinvenuti nello strato già
intaccato dai teatini ottocenteschi”.

Share52Send
  • Credits
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • topscelte.it

© 2025 Live Communication

No Result
View All Result
  • AbruzzoLive, news e diretta Live dall Abruzzo
  • Acquistare Viagra Generico senza ricetta in farmacia online
  • Autori
    • Franco Santini
  • Contatti
  • Cookie Policy (UE)
  • Credits
  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
  • Footer Articolo
  • Guida vini 2020
  • Guida vini 2020-tp
  • Home Page
  • Lavora con noi, offerte di lavoro
  • Listino Elettorale 2024
  • Notizie del giorno
  • Podcast
  • Privacy Policy
  • Pubblicità
  • Territorio

© 2025 Live Communication