Chieti. Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi, si schiera al fianco dei sindaci abruzzesi nell’appello rivolto al presidente del consiglio, Mario Draghi, per revocare le autorizzazioni su estrazioni a gas e greggio.
“Ho ricevuto la lettera-appello firmata da 41 sindaci abruzzesi e indirizzata al presidente del Consiglio”, sottolinea la 5 stelle, “in merito alla sospensione del provvedimento che autorizza 11 nuovi pozzi per l’estrazione di gas e di greggio in mare e in terraferma. Si tratta di un appello che condivido e di una battaglia che sosterrò al fianco dei sindaci. Per anni mi sono battuta contro iniziative di questo tipo per difendere il nostro territorio, come accaduto con Ombrina Mare”.
“Non ho intenzione di lasciare che certe vittorie rimangano trofei isolati, da esporre alla bisogna. Non mi sarei mai aspettata che un governo con il MoVimento 5 Stelle al proprio interno potesse avallare un’autorizzazione di questo genere, e mi auguro che ci sia un ripensamento il prima possibile. Fino ad allora, per coerenza e per necessità ambientale”, conclude la pentastellata Marcozzi, “mi opporrò con tutte le mie forze e con tutti gli strumenti a disposizione contro ciò che sta accadendo”.