L’Aquila. Come colombe pasquali in quel della domenica santa, fioccano critiche da parte degli esponenti di Forza Italia dell’Aquila verso gli antagonisti piddini. In una nota di Stefano Morelli, coordinatore comunale di Forza Italia e di Giorgio De Matteis, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale si legge: “Il Pd e nella fattispecie il consigliere Stefano Albano hanno iniziato la campagna elettorale in vista del ritorno alle urne del prossimo anno per il rinnovo dell’amministrazione comunale. Leggiamo oggi di una proposta del tutto strampalata per cercare di contrastare l’ottima iniziativa del vice Sindaco Raffaele Daniele, sostenuta e condivisa con convinzione da Forza Italia, che nei giorni scorsi ha adottato un provvedimento articolato e complessivo in favore di quelle categorie che stanno patendo di più durante questo periodo di pandemia.
Non manca la polemica al consigliere Albano per la gestione della questione Tari, da parte della rappresentanza aquilana del partito di Berlusconi : “La riduzione della Tari, la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico, la semplificazione delle regole sul commercio e il rinvio del pagamento della tassa sulle insegne sono parte di un unico intervento che mira a rilanciare un settore, quello del commercio, che oggi ha evidenti difficoltà. Il consigliere Albano, che oggi leggiamo sui giornali, rilancia con una proposta spot che non trova attuazione pratica. Forse avrebbe dovuto informarsi meglio su quanto accadde al suo sindaco Cialente quando utilizzò il fondo che lo Stato ci trasferisce ogni anno per abbattere le tasse comunali ma forse era distratto. Quando l’amministrazione di sinistra utilizzò una parte delle somme per ridurre la Tari lo Stato contesto il provvedimento e costrinse l’allora amministrazione ad alzarle del 20% e, dopo il danno la beffa, ridusse il fondo proprio per la somma che era stata distratta creando un evidente difficolta al bilancio comunale.Ricordiamo al Pd ed al suo consigliere che errare è umano ma perseverare è diabolico”, conclude la nota degli esponenti di Forza Italia.