La circolazione di varianti a maggior trasmissibilità è “largamente dominante nel Paese il che indica la necessità di non ridurre le attuali misure di restrizione”. Così la bozza di monitoraggio Iss-ministero della salute.
Inoltre, i dati di incidenza e trasmissibilità, “seppure in lieve decremento, uniti al forte sovraccarico dei servizi ospedalieri richiedono di mantenere rigorose misure di mitigazione nazionali accompagnati da puntuali interventi nelle aree a maggiore diffusione”.
“Si ribadisce, anche alla luce della ormai ampia diffusione di alcune varianti, di mantenere la drastica riduzione delle interazioni fisiche”.